Sanificazione all’ozono: il futuro della pulizia è ecosostenibile
06 Giugno 2019

Volete sterilizzare, sanificare o pulire l’ambiente in brevissimo tempo ma senza danneggiare l’ambiente? Se pensate che sia impossibile allora non avete mai sentito parlare della pulizia con l’ozono, metodo innovativo utilizzato soprattutto a livello professionale.

 

Questa innovativa tecnica è estremamente economica, semplice da impiegare e rispettosa dell’ambiente, in quanto non prevede l’uso di sostanze chimiche come cloro e ammoniaca, responsabili, tra l’altro, di quel caratteristico odore pungente che molti non gradiscono.

 

Utilizzare il metodo di sanificazione all’ozono permette di rimuovere efficacemente lo sporco e i residui organici, il tutto senza compromettere gli ambienti trattati per lunghi periodi di tempo, in quanto l’ozono si scinde in ossigeno.

 

Siete interessati a questa sorprendente metodologia di igienizzazione? Allora non perdetevi le informazioni contenute nei paragrafi che seguono!

 

Gli elementi da igienizzare con l’ozono

 

Il metodo di sanificazione all’ozono agisce efficacemente su ambienti di qualunque genere: pavimenti in legno, pietra, ceramica e moquette, lenzuola, materassi, tende, cuscini e armadi, nonché mobili in generale.

 

Spesso l’accumulo di agenti inquinanti all’interno delle superfici sopracitate può rivelarsi un vero e proprio problema, specialmente negli ambienti più affollati come hotel, ristoranti e centro commerciali, sottoposti a un costante viavai di persone il cui grado di igiene varia sensibilmente a seconda dell’individuo.

 

Lo sporco ostinato e i cattivi odori sono inoltre un vero e proprio ricettacolo di germi e batteri, i quali sono, come ben sappiamo, responsabili di patologie e infezioni anche molto dannose.

Per questo motivo è necessario sfruttare tecniche dall’efficacia garantita, che siano in grado di assicurare risultati impeccabili ma sempre nel rispetto dell’ambiente, caratteristica fondamentale specialmente per il trattamento delle aree più estese.

 

Sistemi di igienizzazione efficaci per tutti gli ambienti

 

Esistono diverse tipologie di sanificazione ambientale che prevedono l’utilizzo dell’ozono.

Per una sterilizzazione completa di default, per esempio, vengono utilizzati metodi “shock” che permettono di disinfettare la stanza in tempi particolarmente brevi.

 

Il discorso cambia quando si ha a che fare con impianti di aria condizionata, che può diventare anche molto dannosa quando i condotti si usurano o si ostruiscono a causa degli accumuli di polvere. In questi casi è consigliabile installare un apparato disinfettante che, sfruttando la ionizzazione negativa, protegge l’ambiente dall’impoverimento degli ioni negativi.

 

Ultimo, ma non per importanza, è il bagno: l’ambiente nel quale è più consigliata questa metodologia di sanificazione a causa dell’inevitabile presenza di funghi, spore e muffe di ogni genere dovute al frequente utilizzo di acqua e alla conseguente umidità.

Ti potrebbe interessare anche...
06
Giu

Come eliminare gli odori e pulire gli interni dell'automobile

leggi di più
06
Giu

La pulizia dell'automobile: come pulire gli esterni in modo rapido ed ecosostenibile

leggi di più

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I campi contrassegnati da * sono obbligatori