Strati di polvere, acari a non finire e ciuffi di peli di cani e gatti: tutto questo si annida molto più facilmente sui tessuti di casa nostra rispetto alle superfici lisce come tavoli e pavimenti.

Ma c’è di più: trattandosi di fibre tessili e non di legno, ceramica e materiali solidi in generale, l’eliminazione della sporcizia può rivelarsi un compito davvero arduo per il padrone di casa.

Benché sembri quasi impossibile pulire del tutto tappeti, tende e divani in tessuto, tenendo a mente qualche accorgimento è un’operazione del tutto fattibile.

Volete sapere di che si tratta? Leggete fino in fondo questo articolo e scoprite come pulire adeguatamente i tessili di casa vostra!

Una manutenzione regolare e intelligente

La manutenzione di tappeti, coperte, tende e rivestimenti di poltrone e divani non dev’essere intesa come un’ossessione: strofinare i tessuti con troppa frequenza e in maniera aggressiva porterebbe infatti a usurarli rapidamente e non risolverebbe alla radice il problema dello sporco.

Per prendersi cura al meglio dei tessili è invece necessario eseguire un tipo di manutenzione intelligente, che prevede la pulizia metodica e mirata attraverso l’impiego di tecniche e prodotti specifici.

Per esempio, una volta a settimana è consigliato passare l’aspirapolvere alla giusta potenza seguendo il senso delle fibre, mentre se si ha a che fare con tappeti a pelo lungo (siano essi in lana o in sintetico) si può utilizzare una scopa con setole corte e morbide per spazzare efficacemente via lo sporco.

Chi possiede tappeti “annodati”, come per esempio quelli persiani, deve effettuare un tipo di pulizia che non prevede né l’esposizione ai raggi solari né la classica battitura, operazioni che rischiano di deteriorare le fibre naturali.

Se invece si ha a che fare con una macchia accidentale e si desidera eliminarla il primo possibile, è bene tamponare con un panno bianco la zona “incriminata” senza mai strofinare, cosa che spingerebbe lo sporco a penetrare ancora più in profondità. Un trucchetto che tutte le casalinghe dovrebbero conoscere è quello di utilizzare piccole quantità di acqua e aceto per rimuovere anche gli eventuali aloni.

Le situazioni più ostiche: animali domestici e acari

Finché si tratta di rimuovere macchie da tappeti e divani o di eliminare la polvere che si accumula naturalmente sui tessuti, le soluzioni sono abbastanza semplici, è solo necessario avere un po’ di dimestichezza.

Tuttavia nei casi più critici, quando per esempio si ha a che fare con animali domestici o batteri e impurità causati da ambienti molto umidi, la situazione si complica notevolmente.

Per quanto accurate possano essere le operazioni di pulizia e igienizzazione casalinghe, è bene rivolgersi, almeno una volta all’anno, ad aziende specializzate in questo settore, che provvederanno a effettuare lavori approfonditi avvalendosi di prodotti e strumentazioni professionali.